FAQ - Documenti e formalità per l'immatricolazione dell'automobile

NO — Non è consentito, a meno che tu non preveda di lasciare il Belgio entro sei mesi dal tuo arrivo. Solitamente hai l'obbligo di immatricolare l'auto nel paese in cui vivi.

Se lavori come pendolare al di là della frontiera, puoi continuare a mantenere l'immatricolazione dell'auto in Germania, dove di fatto risiedi.

— Se il tuo lavoro ti porta in Belgio, puoi utilizzare l'auto aziendale per scopi privati anche in tale paese. La stessa regola si applica se sei un lavoratore autonomo (ossia se l'auto aziendale è tua), a condizione che tu sia legalmente stabilito nel Lussemburgo.

NO - Puoi immatricolare l'automobile solo nel paese in cui risiedi stabilmente.

NO — Non possono, poiché non risiedi stabilmente in Grecia. Possono comunque vietarti di dare in noleggio la tua auto o persino prestarla a residenti greci. Puoi guidarla solo tu, o parenti o amici in visita. I residenti greci possono guidarla solo se a bordo dell'auto ci sei anche tu. Potresti avere qualche difficoltà ad assicurare in Grecia un'auto immatricolata in Irlanda, ma forse terranno conto della tua situazione particolare.

NO — Non sei obbligato a farlo, se risiedi nel paese solo per motivi di studio. Se invece inizi anche a lavorare nel corso del tuo soggiorno o se rimani in Irlanda dopo gli studi, dovrai immatricolare l'auto.

— Sei tenuto a immatricolarla, poiché il tuo soggiorno è superiore a sei mesi e — presumibilmente — non farai il pendolare tra i due paesi.

L'auto verrà registrata nel tuo paese, ma dovrai ottenere una targa tedesca per guidarla dalla Germania in Francia. Se l'auto è nuova, dovresti chiedere una targa di transito. Così eviterai di pagare l'IVA in Germania. Se l'auto è usata, dovrai probabilmente eseguire una normale immatricolazione, anche per un periodo breve. Potresti, in alternativa, farti spedire l'auto in Francia. Eviterai in tal modo di immatricolarla in Germania. Verifica qual è la soluzione più economica.

La procedura europea di omologazione mira a garantire che rimorchi e caravan soddisfino i requisiti di sicurezza stabiliti dall'UE. Se il tuo rimorchio o caravan ha un certificato UE di conformità valido, significa che il relativo prototipo è già stato controllato dall'autorità competente del paese che ha concesso l'omologazione. Le autorità spagnole non possono pertanto imporre un'ulteriore omologazione o chiedere altra documentazione tecnica ai fini dell'immatricolazione o dell'utilizzo di questi mezzi. Potrebbero, tuttavia, chiedere che venga effettuata un'ispezione tecnica per garantire che il rimorchio o il caravan non siano stati modificati dopo la consegna.

I produttori sono tenuti a fornire il certificato al momento dell'acquisto dell'auto. Poiché non ne possiedi uno, dovrai chiedere l'originale o una copia al produttore (possibilmente attraverso il tuo concessionario - l'operazione dovrebbe essere gratuita). Nella maggior parte dei casi l'importatore ufficiale in Italia dovrebbe essere in grado di aiutarti.

NO — Il certificato UE di conformità è una dichiarazione del produttore che attesta che il veicolo descritto è stato assemblato nella catena di produzione sotto la sua responsabilità e che soddisfa i requisiti della normativa europea. Per i veicoli personalizzati occorre un'approvazione a parte in base alle leggi del paese di immatricolazione. Se il veicolo viene esportato, le autorità competenti del paese di arrivo ti chiederanno di far eseguire controlli tecnici specifici o di fornire dei certificati. Potrebbero inoltre eseguire dei test in base alla legislazione nazionale prima di autorizzare l'immatricolazione.

L'immatricolazione potrebbe risultare più difficile se l'auto risale a prima del 1996, poiché in tal caso è poco probabile che abbia un certificato UE di conformità. I tuoi documenti irlandesi sono validi solo in Irlanda e le autorità portoghesi potrebbero benissimo esigere alcune modifiche tecniche alla tua auto. Queste saranno rigorosamente proporzionali agli standard ambientali e di sicurezza che intendono garantire. Molti paesi europei hanno introdotto leggi nazionali specifiche con procedure semplificate per le auto d'epoca destinate ad un utilizzo su strada limitato.

Probabilmente sì — Le autorità spagnole possono chiedere la revisione prima di concederti l'immatricolazione. Ma possono farlo solo se:

  • tale controllo è obbligatorio anche per i residenti spagnoli nel momento in cui cambia il titolare del certificato d'immatricolazione
  • la revisione non costituisce una ripetizione di altri controlli già effettuati in Portogallo
  • il Portogallo prevede l'obbligo del controllo periodico.

L'intervallo tra una revisione e un'altra cambia da paese a paese. Tuttavia, anche se la tua ultima revisione in Portogallo è ancora valida in base alla normativa portoghese, dovrai rispettare le scadenze applicate in Spagna.

Principali informazioni su questo argomento

Legislazione dell'UE

Ultima verifica: 02/01/2023
Condividi questa pagina