Mutui

Un mutuo o credito ipotecario ti consente di acquistare una casa. I mutui vengono offerti da banche, società immobiliari o altri creditori e sono spesso garantiti mediante ipoteca sui beni del debitore.

I mutui hanno in genere un tasso d'interesse più basso e una durata maggiore rispetto ai crediti al consumo. Tuttavia, se non fai fronte ai tuoi obblighi di rimborso ed è stata accesa un'ipoteca sui tuoi beni, i creditori possono impossessarsi dell'immobile e rivenderlo per recuperare il credito.

Le banche sono libere di accettare o meno la tua richiesta di mutuo. Prima di presentarti l'offerta, il creditore deve valutare la tua capacità di credito, vale a dire se sei in grado di farvi fronte.

In linea di massima, puoi anche ottenere un mutuo da un istituto con sede in un altro paese dell'UE; tuttavia, il tuo paese di residenza, la tua professione o l'ubicazione dell'immobile possono influire sulla valutazione della tua richiesta.

Capire come viene valutata la tua capacità di credito è quindi essenziale.

Valutazione della capacità di credito

Prima di offrirti un prestito, i creditori devono valutare la tua capacità di credito. La valutazione si basa su diversi criteri, tra cui

  • la tua situazione finanziaria (patrimonio, debiti, ecc.)
  • il valore dell'immobile su cui viene accesa l'ipoteca.

Sarai quindi invitato a comunicare il tuo reddito per consentire al creditore di accertare se sei in grado di ripagare il prestito.

Il creditore potrà offrirti un mutuo soltanto se dalla valutazione emerge che sei potenzialmente in grado di ripagarlo.

I creditori rifiutano frequentemente la concessione di mutui per immobili ubicati in altri paesi o a persone la cui fonte di reddito o il cui luogo di residenza non coincide con il paese in cui essi hanno sede. Tuttavia, non possono discriminare i cittadini dell'UE soltanto in base alla loro nazionalità.

Se ritieni di essere stato discriminato su tale base, hai la possibilità di:

  • contattare la banca (l'ufficio reclami) per ottenere una dichiarazione ufficiale scritta che specifichi le motivazioni del rifiuto
  • se il rifiuto è basato esclusivamente sulla nazionalità, rivolgerti a FIN-NET (la rete per la risoluzione delle controversie finanziarie), che media nei conflitti tra consumatori e fornitori di servizi finanziari, come le banche, di paesi diversi.

Informazioni essenziali per valutare e confrontare le offerte

Prima di prendere una decisione in merito a un mutuo è opportuno confrontare le offerte di diversi enti creditizi. Quando ti propone un'offerta vincolante, il creditore è tenuto a consegnarti anche il prospetto informativo europeo standardizzato (ESIS), un documento standard inteso a darti la migliore visione delle condizioni applicate al prestito offerto.

L'ESIS reca le seguenti informazioni:

  • l' importo del prestito
  • la durata del prestito
  • il tipo di tasso d'interesse
  • l'importo totale da rimborsare
  • il tasso annuo effettivo globale (TAEG): un'unica cifra che rappresenta il costo complessivo del prestito, espresso in una percentuale annuale. Il TAEG risulta utile per confrontare offerte diverse.
  • qualsiasi ulteriore costo da pagare, periodicamente o una tantum
  • il numero, la frequenza e l'importo dei pagamenti dovuti
  • informazioni sulle condizioni per il rimborso anticipato e gli eventuali oneri supplementari
  • se il mutuo è in una valuta estera: esempi con i potenziali effetti di fluttuazioni dei tassi di cambio sul credito ipotecario.

L'ESIS ti consente di confrontare le offerte di diversi creditori e di selezionare quella che ritieni migliore. Se non ti è stato consegnato dal creditore, puoi farne richiesta.

Almeno 7 giorni per valutare un'offerta o recedere dal contratto

Secondo la normativa dell'UE, il creditore o l'intermediario sono tenuti a darti almeno 7 giorni per valutare l'offerta; la legislazione nazionale di alcuni paesi dell'UE prevede un lasso di tempo più lungo.

A seconda del paese in cui richiedi il mutuo, può trattarsi di:

  • un periodo di riflessione, durante il quale puoi considerare se l'offerta è soddisfacente
  • un periodo durante il quale puoi recedere dal contratto di credito che hai già firmato
  • una combinazione di entrambi.

Rimborso anticipato del mutuo

In genere è possibile rimborsare anticipatamente una parte o la totalità del mutuo. Ciò consente di interrompere il pagamento degli interessi sul debito restante, oppure di orientarsi verso un'offerta più favorevole, anche da parte di un creditore diverso.

In questo caso, è la normativa nazionale a stabilire se il creditore può esigere il pagamento di un importo compensativo.

Se previsto, tale importo non può mai superare la perdita finanziaria subita dal creditore.

Assicurazione ipotecaria e altri servizi

L'assicurazione ipotecaria interviene in presenza di circostanze che ti impediscono di ripagare il debito, ad esempio in caso di morte, malattia o perdita di lavoro.

I creditori possono importi l'acquisto di una polizza assicurativa.

Possono proporti una polizza nel pacchetto comprendente l'accordo di mutuo, ma questa non può essere una condizione per la concessione del prestito.

Sei sempre libero di cercare condizioni migliori da parte di altri assicuratori, a condizione che il livello di garanzia offerto da altre polizze sia equivalente a quello richiesto dal creditore.

I creditori possono, tuttavia, obbligarti ad aprire presso di loro un conto corrente o di risparmio da cui ripagare il debito.

Legislazione dell'UE

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Ultima verifica: 20/11/2023
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