Assumere pendolari frontalieri

I lavoratori che vivono in un paese dell'UE ma lavorano in un altro paese dell'UE sono considerati pendolari transfrontalieri (chiamati anche lavoratori transfrontalieri o frontalieri), anche se si recano a lavorare in un altro paese solo una volta alla settimana.

Quali leggi si applicano

Ai pendolari transfrontalieri si applicano le leggi sul lavoro e i diritti di sicurezza sociale del paese in cui si trova il loro luogo di lavoro. Tuttavia, devono seguire le norme in materia di residenza e il regime fiscale (per la maggior parte delle imposte) del paese in cui vivono.

Inoltre, sono protetti dalle norme dell'UE contro la discriminazione basata sulla nazionalità. Ciò significa che, nel paese del luogo di lavoro, devono essere trattati allo stesso modo, in termini di accesso all'occupazione, retribuzione, condizioni di lavoro e licenziamento e tutti gli altri vantaggi sociali e fiscali, rispetto ai lavoratori cittadini del paese in questione.

Pagamento della retribuzione di un pendolare transfrontaliero

Potresti chiedere al tuo dipendente di aprire un conto bancario nel paese in cui ha sede la tua impresa per evitare di dover pagare le spese di bonifico bancario internazionale. Tuttavia, se il bonifico è in euro, devi accettare tutti i conti di pagamento situati in qualsiasi paese dell'UE.

È possibile pagare lo stipendio del lavoratore in euro su qualsiasi conto bancario nell'UE utilizzando i numeri IBAN e le spese di bonifico non saranno superiori a quelle addebitate per i bonifici nazionali.

Consulta le informazioni nazionali qui sotto.

Vedi anche

Legislazione dell'UE

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Ultima verifica: 02/05/2025
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