Rimborsi IVA: chiedere un rimborso online

Rimborsi IVA per le imprese dell'UE

Quando si può chiedere un rimborso IVA

L'operatore che deve pagare l'IVA su attività commerciali svolte in un paese dell'UE in cui non ha sede ha la possibilità di chiederne il rimborso alle autorità di tale paese.

Attenzione

Alcuni paesi dell'UE non consentono il rimborso per certe categorie di spesa (ristoranti, spettacoli, automobili, carburante, ecc.).

Come chiedere un rimborso IVA

Occorre fare domanda di rimborso online, rivolgendosi alle autorità del paese in cui l'impresa ha sede.

Se la domanda è ammissibile, queste la inoltreranno alle autorità competenti dell'altro paese.

La procedura di rimborso dell'IVA è armonizzata a livello dell'UE. Ecco una sintesi della procedura en che specifica le responsabilità delle autorità fiscali nazionali.

Seguono maggiori informazioni sulle procedure che le imprese dell'UE en Apre un link esterno devono seguire per chiedere il rimborso dell'IVA in ciascun paese europeo.

Sportelli nazionali

Per essere sicuri di disporre delle informazioni corrette, è opportuno consultare per ogni caso specifico i siti web delle autorità fiscali nazionali.

Ritardi di pagamento

Se il paese estero ritarda a rimborsare l'IVA, possono essere previsti degli interessi.

In caso di difficoltà con una pubblica amministrazione, è possibile rivolgersi ai nostri servizi di assistenza e consulenza Apre un link esterno .

Domanda di rimborso: codici per beni/servizi

Nella domanda di rimborso occorre utilizzare alcuni codici standard per descrivere il tipo di beni o servizi sui quali è stata pagata l'IVA.

La natura dei beni e servizi acquistati va descritta secondo i seguenti codici di spesa:

  1. Carburante
  2. Locazione di mezzi di trasporto
  3. Spese relative a mezzi di trasporto
  4. Pedaggi stradali e oneri per l'uso della strada
  5. Spese di viaggio quali spese di taxi, spese per l'utilizzazione di mezzi di trasporto pubblici
  6. Alloggio
  7. Alimenti, bevande e servizi di ristorazione
  8. Ingresso a fiere ed esposizioni
  9. Spese suntuarie, di divertimento e di rappresentanza
  10. Altro

Alcuni paesi dell'UE richiedono inoltre l'uso di sottocodici specifici en per ciascun tipo di bene o servizio.

Corso online: come richiedere un rimborso IVA

Sul portale e-learning "Fiscalità e unione doganale" de en fr è possibile iscriversi a un corso gratuito a distanza su come chiedere un rimborso IVA. I corsi sono gestiti dalla Commissione europea in collaborazione con le amministrazioni nazionali.

Rimborsi IVA per le imprese extra UE

Quando si può chiedere un rimborso IVA

Le imprese che non hanno sede nell'UE cui viene addebitata l'IVA per attività commerciali svolte in un paese dell'UE dove non hanno fornito beni o servizi, possono avere il diritto di ottenere un rimborso dalle autorità di tale paese. Ad esempio, una società con sede in Svizzera che partecipa a una conferenza in Belgio e ha dovuto pagare l'IVA belga sulla fattura dell'albergo.

Come chiedere un rimborso IVA

La domanda va presentata alle autorità competenti del paese dell'UE dove l'IVA è stata versata. Alcuni paesi europei concedono il rimborso soltanto se il paese in cui l'azienda extra UE ha sede offre condizioni analoghe alle loro imprese.

Seguono maggiori informazioni sulle procedure che le imprese extra UE en Apre un link esterno devono seguire per chiedere il rimborso dell'IVA in ciascun paese europeo.

Legislazione dell'UE

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Ultima verifica: 27/11/2023
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