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FAQ - Moduli standard per i diritti previdenziali

Cosa s'intende per documento cartaceo? Open Chiudi

I documenti cartacei sostituiscono i precedenti moduli E. Sono emessi dall'ente previdenziale presso il quale si è assicurati.

Ogni documento riguarda una singola persona (eventualmente anche i familiari) e ne indica il nome e altri dati identificativi. L'ente che rilascia il documento lo firma e timbra debitamente.

Cosa contraddistingue un documento cartaceo? Open Chiudi

Un documento su carta valido per il coordinamento dei regimi di sicurezza sociale reca in alto a sinistra la bandiera dell'UE, in alto a destra un riferimento al sistema di coordinamento e in basso l'indicazione dell'ente che lo ha rilasciato. L'unica eccezione è costituita dalla tessera europea di assicurazione malattia (TEAM) en .

Il modulo A1 (ex E101 ed E103) serve a provare il versamento dei contributi sociali in un altro paese dell'UE, o in Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera e Regno Unito. È il caso dei lavoratori distaccati all'estero o delle persone che lavorano contemporaneamente in più paesi. Per maggiori informazioni, contattare il proprio ente previdenziale.

Il modulo DA1 (ex E123) consente di beneficiare in un altro paese dell'UE, o in Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera e Regno Unito, delle cure mediche previste per i casi di infortunio sul lavoro e malattia professionale. Per maggiori informazioni, contattare il proprio ente previdenziale.

Il modulo P1 offre una sintesi delle decisioni adottate da ciascun paese in merito ad una domanda di pensione. Indica come i vari enti hanno tenuto conto dei periodi assicurativi e permette, ad esempio, di vedere se ci sono interruzioni o sovrapposizioni nei periodi assicurativi.

Il modulo S1 (ex E106, E109, E120 ed E121) consente di iscriversi all'assistenza sanitaria del paese dell'UE, o di Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera e Regno Unito, in cui si vive, pur essendo assicurati in un altro di questi paesi, ad esempio come pensionato che si è trasferito all'estero. Può essere utile anche per i familiari che rimangono nel paese di origine se si lavora all'estero. In questo caso sono coperti dall'assicurazione previdenziale del paese in cui si esercita l'attività professionale. Per maggiori informazioni, contattare il proprio ente previdenziale.

Il modulo S2 (ex E112) attesta il diritto di ottenere cure mediche programmate in un altro paese dell'UE, o in Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera e Regno Unito. Va richiesto prima della partenza presso il proprio servizio sanitario e poi esibito al servizio sanitario del paese in cui ci si reca per le cure. Le cure saranno prestate alle stesse condizioni praticate ai cittadini del paese in questione. È quindi possibile che venga richiesto il pagamento anticipato di una parte delle spese. 

Il modulo S3 consente ai lavoratori transfrontalieri (o "frontalieri") di farsi curare nel paese in cui hanno lavorato. Le cure possono consistere in una nuova terapia o essere il seguito di una terapia iniziata prima della conclusione del periodo lavorativo. Per maggiori informazioni, contattare il proprio ente previdenziale.

Il modulo U1 (ex E301) certifica i periodi assicurativi in un altro paese dell'UE, o in Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera e Regno Unito, validi per il calcolo dell'indennità di disoccupazione. Va richiesto al servizio nazionale per l'impiego dell'ultimo paese o degli ultimi paesi in cui si è lavorato e consegnato al servizio del paese in cui si desidera ottenere l'indennità. Per maggiori informazioni, contattare il proprio ente previdenziale.

Il modulo U2 (ex E303) serve per esportare l'indennità di disoccupazione. Va richiesto al servizio nazionale per l'impiego del paese in cui si è perso il lavoro e consegnato al servizio del paese in cui si desidera iniziare una nuova attività professionale. Per maggiori informazioni, contattare il proprio ente previdenziale.

Il modulo U3 consente al servizio per l'impiego del paese in cui si cerca lavoro di inviare una segnalazione al servizio del paese che eroga l'indennità di disoccupazione. Questo scambio di informazioni avviene in caso di cambiamenti nella situazione del beneficiario che possano comportare una riduzione o interruzione delle prestazioni. Se si riceve un modulo U3 è opportuno rivolgersi al servizio del paese che versa le indennità per verificare la propria situazione. Per maggiori informazioni, contattare il proprio ente previdenziale.

Cos'è un organismo di collegamento? Open Chiudi

Secondo le norme dell'UE sul coordinamento dei regimi di sicurezza sociale, ogni paese è tenuto a designare un organismo di collegamento per rispondere alle richieste di informazione e assistenza sia degli altri enti che dei cittadini. Consulta l'elenco per trovare un organismo di collegamento .

Di quanto tempo dispongo per fare ricorso dopo essere stato informato della decisione di un ente previdenziale sul mio caso? Open Chiudi

Ogni paese ha le proprie scadenze e procedure per presentare un ricorso contro una decisione amministrativa. È importante agire per tempo e rispettare i termini indicati. Per ogni delucidazione è opportuno rivolgersi al proprio ente nazionale .

Cosa succede ai documenti rilasciati prima del 1° maggio 2010? Open Chiudi

Tutti i documenti relativi al coordinamento dei regimi di sicurezza sociale (vale a dire i moduli E, le tessere europee di assicurazione malattia e i certificati sostitutivi provvisori) rilasciati dalle autorità competenti ai sensi della precedente normativa, vale a dire prima del 1° maggio 2010, continuano ad essere validi fino alla loro scadenza, oppure finché l'ente competente non li ritira o li sostituisce.

Principali informazioni su questo argomento

Ultima verifica: 05/05/2023
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