FAQ - Soggiorno permanente per i cittadini dell'UE dopo 5 anni
Sono spagnola e vorrei chiedere il certificato di soggiorno permanente in Italia, dove vivo da cinque anni. A partire da quale momento viene calcolato il periodo di cinque anni?
Viene calcolato a partire dal giorno in cui hai preso la residenza in Italia, non dal giorno in cui hai ricevuto per la prima volta il certificato di iscrizione.
Sono francese e vorrei chiedere il certificato di soggiorno permanente in Germania, dove vivo da cinque anni. Tuttavia, spesso ho lasciato la Germania per periodi di tre mesi, per visitare la mia famiglia in Francia. Ciò influisce sulla continuità del mio soggiorno in Germania?
NO - Le assenze temporanee non incidono sulla continuità del tuo soggiorno in Germania, a condizione che non superino complessivamente i sei mesi all'anno.
Sono spagnola e vivo in Irlanda da cinque anni; ho chiesto un documento che certifichi il mio soggiorno permanente. Le autorità irlandesi mi hanno chiesto di dimostrare che in questi cinque anni ho lavorato, studiato o ho provveduto in maniera autonoma al mio sostentamento. Tutto questo è legale ai sensi della normativa europea?
SÌ - Per acquisire il diritto al soggiorno permanente in Irlanda devi aver lavorato, studiato o esserti mantenuta in modo indipendente in Irlanda per un periodo ininterrotto di cinque anni.
Sono un pensionato finlandese che vive in Italia e soddisfo tutte le condizioni per il diritto di soggiorno. Perché non ho diritto alla carta di soggiorno permanente?
Vivere in un paese per più di tre mesi viene spesso descritto come uno stato di "soggiorno permanente". Tuttavia, in base alla normativa europea ciò non significa che acquisisci automaticamente il diritto al soggiorno permanente. Tale diritto ti verrà riconosciuto dopo aver vissuto in Italia per cinque anni.
Per quanto tempo è valido il certificato di soggiorno permanente e quando sono tenuto a chiederlo o rinnovarlo?
Il certificato di soggiorno permanente dovrebbe essere valido per almeno dieci anni. Devi chiederlo o rinnovarlo prima della sua scadenza, altrimenti potresti rischiare una sanzione.