Ricerca e innovazione

La necessità di disporre di alimenti sicuri, nutrienti, sani e a prezzi accessibili ha assunto una nuova, pressante dimensione a fronte del progressivo aumento della popolazione e delle crescenti preoccupazioni per l'ambiente e la sostenibilità. Occorre studiare le ovvie correlazioni tra qualità degli alimenti, salute umana e capacità degli ecosistemi di fornire beni e servizi, al fine di ottimizzare i nostri sistemi alimentari, renderli più sicuri, resilienti ed efficienti e salvaguardare la competitività di un comparto strategico delle nostre industrie, in particolare di quella alimentare, in un mondo che cambia.

Investendo nella ricerca e nell'innovazione, l'Unione europea punta a trovare soluzioni efficaci ed integrate a tutti questi problemi, sviluppando modi migliori per garantire la sicurezza alimentare sotto il profilo chimico e microbiologico.

L'obiettivo è individuare fonti proteiche alternative o elaborare processi innovativi per risparmiare energia, acqua e imballaggi. La ricerca dell'UE pone i consumatori al centro dell'intera filiera alimentare e di produzione dei mangimi e riguarda cinque settori:

 

La ricerca nel campo dell'agricoltura sostenibile va di pari passo con il perseguimento dei nostri obiettivi dell'azione per il clima. Data la necessità di mantenere l'aumento della temperatura globale media al di sotto 2° C rispetto ai livelli dell'epoca preindustriale, l'UE ha sviluppato una serie di strategie e politiche nazionali ed internazionali in materia di cambiamenti climatici per realizzare i suoi obiettivi per il 2020 e oltre. Punta in particolare a ridurre le emissioni di gas serra, proteggere lo strato di ozono e garantire che la dimensione climatica sia adeguatamente presente in tutte le sue politiche. Programmi come LIFE e NER 300 servono ad aiutare gli operatori europei a raggiungere questi obiettivi. La scienza è sempre di più al centro della nostra economia e della nostra società; l'elaborazione di politiche efficaci in materia di sicurezza alimentare, crescita e occupazione, energia e ambiente, salute e sicurezza, necessita di prove inconfutabili e di una solida base scientifica.

Il Centro comune di ricerca (JRC) è il servizio della Commissione europea che fornisce un sostegno scientifico e tecnico alle politiche agricole e di sicurezza alimentare dell'UE mediante attività di monitoraggio, l'elaborazione di modelli e l'analisi economica delle risorse agricole e dei sistemi agricoli. Il sostegno ai ricercatori sul campo è essenziale per mantenere i nostri standard. Quadri di ricerca, come Orizzonte 2020 (il più grande programma dell'UE per la ricerca e l'innovazione) e le azioni Marie Skłodowska-Curie (MSCA), aiutano i ricercatori a portare avanti il loro indispensabile lavoro scientifico.