La missione dell'EU-OSHA è rendere i posti di lavoro più sicuri, più sani e più produttivi, a vantaggio di imprese, lavoratori e governi. L’Agenzia promuove una cultura della prevenzione dei rischi per migliorare le condizioni di lavoro in Europa.
Cosa fa
Struttura
- Il direttore gestisce l'EU-OSHA e riferisce a un consiglio di direzione con tre membri (governi dell'UE, datori di lavoro e lavoratori) e alla Commissione europea. Fissa obiettivi e strategie.
- Un gruppo direttivo più piccolo del consiglio di direzione, l'ufficio di presidenza, controlla le prestazioni operative.
- Dei gruppi consultivi forniscono orientamenti strategici.
- La rete di informazione è costituita da punti focali in oltre 30 paesi europei. Nominati da ciascun governo, di solito sono l’autorità nazionale per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro.
Come funziona
Ogni cinque anni l’agenzia riesamina la strategia adottata e gli obiettivi stabiliti. Dopo una serie di ampie consultazioni con il consiglio di amministrazione e le istituzioni dell’UE, redige un programma strategico pluriennale (attualmente per il periodo 2014-2020). Quindi vengono elaborati programmi di lavoro annuali dettagliati. L’agenzia è essenzialmente un organo preposto alla creazione di reti e la collaborazione con altre organizzazioni a tutti i livelli - nazionale, europeo e mondiale - è un elemento fondamentale delle sue attività. Questa caratteristica trova riscontro nella composizione tripartita del suo consiglio di direzione e la sua rete più importante di punti focali nazionali, un collegamento essenziale con gli utenti finali.
L'EU-OSHA collabora con:
Chi ne beneficia
Forniamo assistenza a:
- i responsabili politici nazionali e dell’UE
- le imprese, in particolare le microimprese e le piccole imprese
- i lavoratori e i loro rappresentanti
- i datori di lavoro
- gli operatori e i ricercatori nel settore della sicurezza e salute sul lavoro
- i cittadini dell’UE.
Collaboriamo con:
- i punti focali e le loro reti
- le parti sociali
- le amministrazioni nazionali
- le istituzioni, gli organi e i comitati europei
- il Parlamento europeo - Comitato per l’occupazione
- la Commissione europea - DG EMPL e DG GROW
- l' Agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese (EASME) della rete Enterprise Europe Network
- il Consiglio dell'UE
- le grandi imprese e le federazioni settoriali
- i servizi di prevenzione
- i ricercatori in materia di sicurezza e salute sul lavoro
- gli ispettori del lavoro
- le organizzazioni internazionali e regionali.