Pensioni statali all'estero

Pensioni di vecchiaia

Richiedere la pensione

Se hai lavorato in diversi paesi dell'UE potresti aver accumulato diritti alla pensione in ciascuno di essi.

Dovrai presentare domanda all' ente pensionistico del paese in cui vivi o dell'ultimo paese in cui hai lavorato. Se non hai mai lavorato nel paese in cui vivi, il tuo paese ospitante trasmetterà la tua richiesta al paese in cui lavoravi prima di andare in pensione.

Quest'ultimo deve esaminare la tua richiesta e riunire i contributi pensionistici che risultano versati in tutti i paesi in cui hai lavorato.

In alcuni paesi l' ente pensionistico dovrebbe inviarti il modulo di richiesta della pensione prima del raggiungimento dell'età pensionabile prevista in tale paese. Se non lo hai ricevuto, contatta il tuo ente pensionistico e chiedi se te lo invieranno automaticamente.

Attenzione

Informati sulle procedure necessarie almeno sei mesi prima del tuo pensionamento: ottenere la pensione da diversi paesi può richiedere molto tempo.

Documenti necessari

I documenti variano da un paese all'altro. Generalmente devi fornire le tue coordinate bancarie e un documento di identità.

Per informazioni più precise, contatta l' ente pensionistico che gestisce la tua richiesta.

Differenze nell'età di pensionamento

In alcuni paesi dell'UE dovrai aspettare più a lungo per andare in pensione rispetto ad altri.

Puoi ricevere la pensione nel paese in cui vivi attualmente (o nel quale hai lavorato per l'ultima volta) solo dopo aver raggiunto l' età pensionabile prevista dalla legge di tale paese. Se hai maturato diritti alla pensione in altri paesi, riceverai quelle quote di pensione solo al raggiungimento dell'età pensionabile prevista dalla legge di tali paesi.

Informati quindi in anticipo, presso tutti i paesi nei quali hai lavorato, su quale sarà la tua situazione se decidi di cambiare la data in cui inizi a percepire la pensione.

Se ricevi una pensione prima di un'altra, ciò potrebbe incidere sull'importo che ti viene versato.

Puoi ottenere ulteriori consigli presso l'ente pensionistico competente del paese in cui vivi e/o dei paesi in cui hai lavorato.

Per saperne di più su età di pensionamento e sistemi pensionistici nei paesi dell'UE:

Esempio

Ricordati che negli altri paesi l'età pensionabile potrebbe essere diversa (o più elevata!)

Caroline, cittadina francese, ha lavorato in Danimarca per 15 anni ed è ritornata in Francia verso la fine della sua carriera. Arrivata all'età di 62 anni ha richiesto la pensione, com'è consuetudine in Francia. Tuttavia ha ottenuto soltanto una pensione molto bassa.

A 62 anni, Caroline ha diritto solo alla parte francese della sua pensione di vecchiaia. Riceverà la parte danese quando compirà 67 anni, che è l'età pensionabile prevista dalla legge in Danimarca per la fascia di età alla quale appartiene.

Periodi di contribuzione

In alcuni paesi dell'UE devi aver lavorato per almeno un certo periodo di tempo prima di poter avere diritto a una pensione.

In questi casi, l'ente pensionistico deve tener conto anche dei periodi in cui hai lavorato in altri paesi dell'UE, come se avessi lavorato per tutto il tempo nello stesso paese. In tal modo potrà valutare se hai diritto o meno a una pensione (principio di cumulo dei periodi di contribuzione).

Se non lo fa, contatta i nostri servizi di assistenza Apre un link esterno per ottenere aiuto.

Esempio

Tom ha lavorato per 4 anni in Germania e per 32 anni in Portogallo.

In Germania, bisogna aver lavorato per almeno 5 anni per avere diritto a una pensione. Di norma, Tom non avrebbe diritto a beneficiare del regime pensionistico nazionale tedesco, avendovi lavorato per soli 4 anni.

Tuttavia, l'ente pensionistico tedesco ha dovuto prendere in considerazione anche gli anni in cui Tom ha lavorato in Portogallo. Gli ha quindi riconosciuto il suo diritto e gli sta ora versando la pensione per i 4 anni di lavoro trascorsi in Germania.

Periodi di contribuzione inferiori a un anno

Se sei stato assicurato per meno di un anno in un paese, si potrebbe applicare una regola speciale, poiché alcuni paesi dell'UE non danno una pensione per i periodi brevi: i contributi versati e i mesi trascorsi nel paese nel quale hai lavorato per un breve periodo non andranno persi e saranno ripresi nel calcolo della pensione dai paesi dove hai lavorato più a lungo.

Se hai problemi a ottenere il pagamento della pensione per periodi lavorativi inferiori a un anno, rivolgiti ai nostri servizi di assistenza Apre un link esterno .

Come viene calcolata la tua pensione

Gli enti pensionistici dei singoli paesi dell'UE nei quali hai lavorato calcoleranno la quantità di contribuiti che hai versato a favore del loro regime pensionistico e di quello degli altri paesi e la durata dei periodi di lavoro trascorsi nei vari paesi.

La quota pensionistica UE

Ciascun ente pensionistico calcolerà la quota pensionistica che è tenuto a versarti tenendo conto dei periodi contributivi maturati in tutti i paesi dell'UE.

A tal fine, sommerà tutti i periodi di lavoro trascorsi nei vari paesi dell'UE e calcolerà l'importo della pensione che percepiresti se avessi versato tutto il tempo i contributi a favore del suo regime pensionistico (il cosiddetto importo teorico).

L'importo verrà quindi adeguato per riflettere il periodo effettivo di contribuzione in tale paese (la cosiddetta prestazione pro-rata).

La quota nazionale

Se soddisfi le condizioni per aver diritto a una pensione nazionale, a prescindere dai periodi contributivi maturati in altri paesi, l'ente pensionistico calcolerà anche la quota nazionale (o prestazione indipendente).

Risultato

L'ente pensionistico metterà quindi a confronto la prestazione pro-rata con quella indipendente e riceverai dal paese dell'UE in questione quella più elevata.

La decisione dei singoli paesi riguardo alla tua richiesta figurerà in una nota speciale che ti sarà inviata (modulo P1).

Esempio

Rosa ha lavorato per 20 anni in Francia e per altri 10 anni in Spagna.

Entrambi i paesi applicano un periodo minimo di 15 anni di lavoro per poter avere diritto ad una pensione. Ciascun paese calcolerà la pensione di Rosa:

l' autorità francese eseguirà un doppio calcolo:

  • calcolerà la pensione nazionale di Rosa per i 20 anni in cui ha lavorato in Francia - ad esempio 800 euro
  • dopodiché calcolerà anche un importo teorico, vale a dire la pensione che Rosa avrebbe percepito se avesse lavorato tutto il periodo (30 anni) in Francia - ad esempio 1 500 euro. Infine stabilirà la pensione pro-rata, ossia la parte di questo importo che dovrebbe essere corrisposta per gli anni in cui ha lavorato in Francia: 1 500x 20 anni in Francia/30 anni in totale = 1 000 euro.

Rosa ha diritto all'importo più elevato, ossia 1 000 euro al mese.

L' autorità spagnola non calcolerà la pensione nazionale, perché Rosa ha lavorato in Spagna per un periodo inferiore a quello minimo richiesto. Calcolerà solo la quota UE equivalente, partendo dall' importo teorico, vale a dire la pensione che Rosa avrebbe percepito se avesse lavorato l'intero periodo in Spagna - ad esempio 1 200 euro.

Infine stabilirà la pensione pro-rata, ossia la parte di questo importo che dovrebbe essere corrisposta per gli anni in cui ha lavorato in Spagna: 1200x 10 anni Spagna/30 anni in totale = 400 euro.

Alla fine, Rosa riceverà una pensione di 1 400 euro.

Pagamento della tua pensione

I singoli paesi che ti riconoscono una pensione ti dovrebbero versare l'importo corrispondente su un conto bancario nel tuo paese di residenza, se vivi all'interno dell'UE.

Se non risiedi nell'UE ti sarà probabilmente chiesto di aprire un conto bancario in ciascuno dei paesi europei che ti versano una pensione.

Pensioni di invalidità e di reversibilità

Queste regole si applicano anche al calcolo delle pensioni di invalidità e di reversibilità. È importante sapere che:

  • se richiedi una pensione di invalidità o un'indennità di invalidità, ogni paese in cui hai lavorato potrebbe esigere di sottoporti agli esami necessari separatamente e potrebbe giungere a una conclusione diversa; un paese potrebbe considerare molto grave il tuo stato di inabilità, mentre un altro paese potrebbe ritenere che tu non sia affatto inabile
  • alcuni paesi dell'UE non pagano le pensioni di reversibilità; se il tuo coniuge lavora all'estero e conti sulla possibilità di ricevere tale pensione, verifica se effettivamente esiste nel paese in questione.

FAQ

Legislazione dell'UE

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Ultima verifica: 14/09/2023
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