IP/08/1340
Bruxelles, 18 settembre 2008
La Commissione intende sfruttare tutto il
potenziale delle lingue
Oggi la Commissione europea ha adottato una
comunicazione intitolata "Multilinguismo: una risorsa per l'Europa e un impegno
comune", che affronta le lingue nel contesto più ampio della coesione
sociale e della prosperità. Integrando il multilinguismo in una serie di
politiche e di azioni comunitarie, questa comunicazione intende riflettere la
realtà di un'Unione europea che conta più di 490 milioni di cittadini
ed è caratterizzata da varie competenze linguistiche ed esigenze
diverse.
Il Commissario per il multilinguismo Leonard Orban ha annunciato che: "La
coesistenza armoniosa di numerose lingue in Europa rappresenta un simbolo forte
dell'aspirazione dell'Unione europea all'unità nella diversità. Con
questa comunicazione incitiamo gli Stati membri dell'UE, le autorità locali
e le parti sociali ad unire le forze e ad agire. Il nostro approccio globale
tiene conto del valore e delle opportunità della diversità linguistica
in Europa nonché delle esigenze più individuali di apprendimento delle
lingue al fine di comunicare in maniera efficace."
I recenti allargamenti in seno all'UE hanno rafforzato la diversità
linguistica: essa conta ora 23 lingue ufficiali e oltre 60 lingue parlate in
certe regioni o da gruppi specifici. La globalizzazione e i flussi migratori si
aggiungono ulteriormente all'ampia paletta di lingue utilizzate quotidianamente
dagli europei. La diversità linguistica rappresenta incontestabilmente uno
degli aspetti più peculiari dell'UE, nella misura in cui interessa le vite
sociali, culturali e professionali dei suoi cittadini nonché le
attività economiche e politiche dei suoi Stati membri. La comunicazione
citata contribuisce a rispondere alle sfide rappresentate da questa realtà
e propone un approccio che promuove l'inserimento del multilinguismo attraverso
una serie di settori politici comunitari.
La comunicazione invita gli Stati membri dell'UE e le altre istituzioni
comunitarie ad unire le forze per incoraggiare e aiutare i cittadini ad
acquisire competenze linguistiche. Esamina temi quali:
- Il ruolo svolto dalle lingue nello sviluppo della comprensione reciproca in
una società multiculturale.
- Il modo in cui le lingue migliorano le prospettive di occupazione e
garantiscono un vantaggio competitivo per le imprese europee.
- Quali misure adottare per incoraggiare i cittadini europei a parlare due
lingue oltre alla loro lingua madre.
- Il modo in cui i mass media e le nuove tecnologie possono servire da ponte
fra persone che parlano varie lingue.
Questo documento
programmatico, inoltre, propone di trarre il massimo vantaggio dai programmi
europei esistenti e dalle iniziative in materia di istruzione, di mass media, di
ricerca, di inserimento sociale e di competitività e prevede la
realizzazione, nel 2012, di un'analisi dei progressi conseguiti. La
comunicazione è disponibile sul seguente sito internet
http://ec.europa.eu/education/languages/index_en.htm
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