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Bruxelles, 2 maggio 2007
A Brema l'Europa compie un ulteriore passo
verso una nuova politica marittima dell'UE
Oggi 2 maggio, in serata, la cancelliera tedesca
Angela Merkel e il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso
inaugureranno a Brema un'importante conferenza internazionale dedicata al libro
verde della Commissione sulla futura politica marittima dell'Europa. Organizzata
dalla presidenza tedesca del Consiglio dei ministri dell'Unione europea e dal
Land di Brema, la conferenza sarà uno dei momenti clou del processo di
consultazione sul libro verde, della durata di un anno. I tre giorni di
dibattito riuniranno responsabili politici, imprenditori, scienziati e
rappresentanti delle parti interessate provenienti da tutta Europa. Le
riflessioni si concentreranno in particolare sul valore aggiunto di una politica
marittima europea integrata e sulle modalità per individuare nuove
possibilità di sviluppo sostenibile delle regioni costiere, degli oceani e
dei mari europei. I partecipanti esamineranno i risultati preliminari del
processo di consultazione in corso, e sulle loro conclusioni si baseranno le
attività della Commissione e della Presidenza portoghese del Consiglio nel
corso del secondo semestre del 2007.
Il Presidente Barroso ha commentato: "Il lancio di una politica marittima
dell'UE è stata una delle prime iniziative dell'attuale Commissione. Sono
perciò lieto di poterla portare avanti con la cancelliere Angela Merkel e
con la futura presidenza portoghese. Gli oceani e i mari delimitano l'Europa, ma
la uniscono anche."
Il vicepresidente Jacques Barrot ha commentato: "Il 90% del commercio estero
dell'Europa arriva o parte per nave. Una politica marittima integrata
contribuirà a riconoscere il ruolo importante del trasporto marittimo
nell'economia europea."
Il commissario Borg ha aggiunto: "Il libro verde sulla politica marittima ha
suscitato un'eco positiva in tutta Europa. Dopo dieci mesi di intensa
consultazione pubblica si può giustamente affermare che esiste un ampio
sostegno, per non dire un reale entusiasmo, per le principali idee avanzate.
Incoraggiata da tale dibattito, la Commissione presenterà in ottobre un
pacchetto di proposte per una nuova politica marittima integrata dell'Unione che
toccherà tutti i settori di intervento collegandoli fra loro."
La conferenza si aprirà con una cerimonia e un pranzo ufficiale nel
palazzo municipale di Brema, su invito del sindaco e presidente del Senato della
Città Libera Anseatica di Brema, Jens Böhrnsen. I discorsi di apertura
saranno tenuti dalla cancelliera Merkel e dal presidente Barroso. I lavori della
conferenza inizieranno giovedì mattina. I due giorni di dibattito saranno
divisi in quattro sezioni tematiche: occupazione e competitività; ricerca e
innovazione; responsabilità comune per l'ambiente marino; vita costiera. Il
vicepresidente della Commissione europea, Jacques Barrot, e il commissario per
la Pesca e gli affari marittimi, Joe Borg, si rivolgeranno ai delegati assieme
al ministro federale tedesco per i Trasporti, Wolfgang Tiefensee, e ai ministri
di altri Stati membri.
La conferenza è preceduta da una serie di manifestazioni collaterali
previste per mercoledì, compresa l'inaugurazione di una mostra sulle
scienze del mare, a cui parteciperanno il sindaco Böhrnsen, il ministro
Tiefensee e il commissario Borg, nonché gruppi di lavoro dedicati alla
gestione e alla sorveglianza dei mari, alla biotecnologia marina ("blu"), alle
scienze del mare e alla logistica marittima.
Pubblicato dalla Commissione nel giugno del 2006, il libro verde sulla futura
politica marittima è parte integrante della politica dell'UE per promuovere
lo sviluppo sostenibile nell'Europa del 21° secolo. Il libro verde esplora
i potenziali benefici di un approccio olistico all'elaborazione e alla
panificazione della politica che consenta di superare l'attuale approccio
settoriale alle attività marittime e all'adozione delle decisioni, in modo
da massimizzare le sinergie e prevenire i conflitti tra gli utilizzatori. In tal
modo, sarà possibile promuovere la crescita e l'occupazione nel settore
marittimo, assicurando al contempo la protezione dell'ambiente marino a
beneficio di tutti, anche delle generazioni future.
L'esercizio di consultazione, uno dei più ampi mai promossi dalla
Commissione, si concluderà alla fine del giugno di quest'anno. Finora la
partecipazione è stata molto ampia, con 141 contributi scritti ricevuti da
un'ampia gamma di regioni costiere, di associazioni professionali, di istituti
scientifici e di organizzazioni non governative, nonché da privati
cittadini. In tutta Europa sono state organizzate 231 manifestazioni sulle
questioni sollevate dal libro verde con il finanziamento delle parti
interessate.
Numerosi contributi sono stati trasmessi direttamente dalle regioni costiere
o tramite i loro organi rappresentativi, quali il Comitato delle Regioni a
livello europeo e il Bundesrat tedesco a livello nazionale, il che conferma che
il dibattito suscitato dal libro verde costituisce una preoccupazione reale per
i cittadini europei, di cui più del 40% vivono in prossimità delle
coste. Una volta concluso il processo di consultazione la Commissione
presenterà in ottobre una serie di proposte di azione.
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